Caput Mundi: 21 settembre

Il quotidiano Usa “The Washington Post” è rimasto molto colpito dalla notizia che Papa Francesco ha fatto inviare dei gelati a 15.000 carcerati. Un regalo accolto con gratitudine nelle carceri romane, scrive il giornale, mentre il Vaticano parla di un “piccolo gesto evangelico”. A occuparsi materialmente dell’operazione è stato anche stavolta il cardinale Konrad Krajewski, colui che, tra l’altro, riattaccò la corrente alle famiglie dello Spin Time, che occupano da anni l’ex sede di un ente di previdenza, poco distante da piazza Vittorio. Il Pontefice aveva già fatto consegnare gelati nel 2018, ma a 3.000 senza dimora.

Ormai è passato un mese dalla sua uscita, ma vale la pena di segnalare l’articolo che il quotidiano spagnolo “El Pais” ha dedicato al neo-allenatore della Roma José Mourinho. “Il marziano ha capito subito come funziona Roma. Chi l’avrebbe mai detto, ha mostrato intelligenza, persino empatia – ha scritto Daniel Verdù, corrispondente da Roma, in un articolo intitolato “Mourinho, Roma è più pazza di te” – Improvvisamente, quella fastidiosa arroganza, molto spesso grottesca, è rimasta sospesa nell’eco delle sue vecchie conferenze stampa, sempre più affascinanti delle sue proposte sul campo. José Mourinho, a 58 anni, è calmo, non provoca più avversari. Non esagera, non carica l’ambiente durante la settimana. È come se il Mou de Madrid fosse scomparso. O come se qualche adulto fosse entrato in quel corpo per ricordare a quel narcisista allenatore che la Roma non è Milan, Manchester, Londra o Madrid. A Roma, ha capito, troverà gente molto più pazza di lui”.

Il settimanale britannico “The Week” titola “Perché Roma sta affondando” un pezzo dedicato alle numerose voragini romane, in cui si citano anche i dati dell’Ispra, l’Istituto per la protezione e la ricerca ambientale, e si decreta che la Città Eterna è la “capitale europea delle voragini”. Secondo la rivista, il problema dipende sia dalla geologia che dal fatto che la Roma moderna è stata costruita sopra quella antica.

La CNN torna sulla vicenda della “pizza automatica” su cui Roma Report aveva scritto mesi fa. Per molti stranieri il fatto che in Italia, si installino delle “vending machine”, dei distributori di pizza, è un argomento molto esotico. In questo caso, il titolo del servizio è “Che sapore ha davvero la pizza dal distributore”. La tv ha chiesto a un “vero romano” di pronunciarsi sul prodotto, e la risposta, dopo l’assaggio, è: “Penso che la pizza vada fatta dai pizzaioli”.

Sul quotidiano britannico “The Guardian” Rachel Roddy cura una rubrica intitolata “A Kitchen in Rome”, Una cucina a Roma, in cui dispensa consigli e ricette. La ricetta più recente è quella degli involtini di peperoni, ripieni di melanzane, mozzarella, capperi, pomodori, cipolla, etc (eliminando le acciughe, si può avere facilmente la versione vegetariana).

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