La AS Roma ora sponsorizza murales

Gigi Proietti, poi Willy: il prossimo per Alberto Sordi alla Garbatella. Tutti affidati a Lucamaleonte, tutti con un riferimento ai colori sociali della squadra
Gigi Proietti, poi Willy: il prossimo per Alberto Sordi alla Garbatella. Tutti affidati a Lucamaleonte, tutti con un riferimento ai colori sociali della squadra
Cos’è una città senza scritte? Una città morta? Una città più civile? Il decoro urbano e la lotta a colpi di post fra l’associazione Retake e lo scrittore Christian Raimo
Riscoperto anche grazie alla morte di Gigi Proietti, il Tufello, nato cento anni fa, è diventato centro negli ultimi tempi di una sorta di pellegrinaggio laico. Quartiere popolare ma non malfamato, propositivo e pieno di energie
Sono già almeno otto i murales dedicati a Gigi Proietti scomparso pochi giorni fa, in giro per i quartieri di Roma. Ecco l’elenco, da aggiornare
Una grande superficie da disegnare al Gazometro: il progetto pubblico per una serie di murales finisce in una sfida non voluta tra artisti. Ma siamo nell’era della super-riproducibilità tecnica
Caravaggio fu censurato nel 1604 per il suo “La morte della Vergine”, basato sull’immagine di una cortigiana. Il quadro fu bocciato dai committenti, che lo avrebbero voluto per una cappella, ma ebbe lo stesso un successo secolare. La vicenda del murale di Ostia voluto da Ministero e X Municipio, e poi modificato dopo le critiche per i personaggi raffigurati, ricorda in qualche modo quella storia. La qualità artistica non c’entra per forza con la funzione pubblica