I 15 minuti di Gualtieri, 6 mesi dopo

Roma non si cambia in un quarto d’ora e neanche in qualche mese. Ma il convegno al Campidoglio sulla Capitale “a portata di mano” cade in una serie di giornate come minimo sfortunate per l’amministrazione…
Roma non si cambia in un quarto d’ora e neanche in qualche mese. Ma il convegno al Campidoglio sulla Capitale “a portata di mano” cade in una serie di giornate come minimo sfortunate per l’amministrazione…
Martina si vaccina dove è nata. Le grotte di Pastena e l’inverno. Omicron fa un giro di walzer con le borse. – Il Diario di Lorenzo Pirrotta
Il decentramento amministrativo da noi comporta quasi sempre standard peggiori a costi maggiorati anche per del banale sfalcio d’erba.
Un po’ eretico e un po’ ortodosso. Partecipa alle primarie del centrosinistra dopo cinque anni in aula Giulio Cesare. Potrebbe vincerle? Immagina un’articolazione municipale di Ama. Vuole rappresentare un’enorme fascia di popolo sempre più precaria
Il Comune deve restituire alla Regione 7 milioni di euro. Lo ha stabilito una sentenza del 7 maggio sul pasticcio dei finanziamenti al “Progetto Biomasse”, per creare energia grazie alle potature degli alberi, trascinatosi per 15 anni senza mai decollare
La sindaca, in un’intervista a Roma Report, rivendica i numeri della sua amministrazione e chiede un altro mandato per una città “più moderna, sostenibile e inclusiva”. Alleanza giallorossa? “No a giochi di palazzo”. E sui ricambi di assessori e le defezioni in consiglio comunale dice: ai cittadini interessano i risultati
L’olio vegetale inquina. Non va buttato nel lavandino o nello sciacquone, ma consegnato ai centri di raccolta. Ecco l’elenco di quelli aperti nei mercati di sei municipi romani e nei centri raccolta Ama
Annunciato ai dipendenti di Roma Metropolitane che non ci sono i soldi degli stipendi di novembre, e ora aleggia l’incubo dei libri in tribunale. L’azienda di Roma Capitale in liquidazione fa progettazione per appalti ma applica il contratto dei fattorini di Amazon: niente premi, retribuzioni bloccate ed esuberi dichiarati “in contumacia”
Andrea Bernaudo, dei Liberisti Italiani, vuole sciogliere l’Atac e l’Ama, ma senza licenziare nessuno, e costruire quattro termovalorizzatori. Dice che anche i dipendenti pubblici e parastatali debbono pagare per la crisi Covid. Ed è pronto a discutere con il centrodestra
Vaste aree della Capitale sono ormai gestite in proprio da aziende, pubbliche o private, e sottratte all’interesse comune, scrive Christian Raimo. ” C’è bisogno che Roma torni una città pubblica, vissuta, pensata da chi l’abita”
Tutto nasce dopo le dichiarazioni dell’AD di AMA sulla possibilità per i romani di chiedere una diminuzione nel pagamento della tassa sui rifiuti dietro dichiarazione da parte delle Asl romane che ci sono problemi di natura sanitaria. Per Cittadinanzattiva è una vicenda “incredibile”
Elio Rosati, segretario di Cittadinanzattiva Lazio: la vicenda di Ama dice che a Roma la crisi è sistemica. Ha fallito il M5s, ma anche la politica. Le organizzazioni civiche hanno le loro responsabilità, ora serve coinvolgere davvero i cittadini
Piccola storia triste sui rifiuti a Roma. Dal 5 agosto a ieri, impossibile avere una risposta dall’azienda municipalizzata per l’ambiente (Ama) per il ritiro di un vecchio materasso, un servizio gratuito previsto dal contratto di servizio. Così però si rischia di giustificare chi getta suppellettili ed elettrodomestici per strada
Il piano industriale dell’era M5s, che prevede forti investimenti nelle infrastrutture, viene premiato dal mercato, il titolo in borsa tocca i massimi dal 2007. Una boccata d’aria per il Comune, alle prese con il dramma quotidiano di Atac e Ama