Roma Wasn't Build in a Day
Tutto nasce da un coro da stadio, ma la vicenda che coinvolge il calciatore romanista Nicolò Zaniolo, il laziale Mattia Zaccagni e l’influencer Chiara Nasti, si sta rivelando uno specchio dell’eterna ironia di Roma e dello strano spirito dei nostri tempi
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Non è stata tanto la vittoria in coppa ad aumentare il prestigio giallorosso, quanto la vittoria giallorossa ad aumentare il prestigio della Conference League. Grazie a Josè Mourinho
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Quando a Roma si parla di rifiuti, si tende a concentrare il dibattito sui massimi sistemi: creazione di nuovi impianti, potenziamento del porta a porta, ecc. Tralasciando i piccoli elementi di gestione quotidiana, che spesso generano i più grandi problemi
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Il nostro VIDEO ESCLUSIVO: oltre centomila persone si sono riversate al Circo Massimo, per festeggiare la vittoria dell’AS Roma in Conference Leauge
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Attualmente sono ventuno gli esemplari che scorrazzano ogni giorno nel mio giardino. Il racconto di una difficile ma pacifica convivenza. Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare gli ungulati
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Tre partiti ecologisti in maggioranza: eppure la prima scelta degna di nota di Roberto Gualtieri, quella di creare un nuovo termovalorizzatore, pare andare in una direzione poco ambientalista e non prevista dal programma elettorale
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Da anni ormai i mezzi di Atac offrono un vero arcobaleno. Bus bianchi, porpora, grigi; tram verde, metro di vari colori. Di sicuro è un problema marginale, rispetto all’efficienza. Ma dà l’idea della confusione in cui versa Roma
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FATTI DA MEME: le note dell’Unione Europea in una nuova serie Netflix
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Un Paolo Pietrangeli inedito, raccontato, nei suoi aspetti artistici e umani, da Roberto Musacchio, suo amico e compagno di lotte
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FATTI DA MEME: la prima riunione del consiglio capitolino
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Riapre a Centocelle il Cinema Broadway. La video intervista al direttore Dario Lemma
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Il dato dei votanti alle amministrative romane è uno dei più bassi della storia, perlomeno da quando, nel 1912, Giovanni Giolitti introdusse in Italia il suffragio universale. Un segnale molto preoccupante per la tenuta democratica del paese
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Nelle elezioni romane si è parlato molto dei 4 big, poco degli altri 18 candidati e quasi per nulla delle 30 liste (su 38) finite sotto il 3%. Eppure sono loro il vero sale della democrazia. Conosciamole da vicino in un breve viaggio a puntate fra i micro partiti capitolini
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