RR Sound: Diversamente celti
Quando quella che viene abitualmente considerata musica irlandese, non arriva dall’Irlanda: le atmosfere musicali celtiche, eseguite da artisti provenienti non solo dalle antiche terre abitate dai Celti sul continente europeo, come la Bretagna, la Galizia, le Asturie, ma anche da luoghi più lontani come gli Stati Uniti, il Canada, l’Ungheria, la Germania o l’Italia, oppure lontanissimi come l’Australia. Una musica celtica contemporanea, in un mix di folk, rock, pop, hip-hop, punk ed elettronica.
Clicca qui per ascoltare la playlist su Spotify
Celtique d’aujourd’hui
Manau
Gruppo bretone che ebbe un buon successo in Francia negli anni ’90, qui in un brano (non disponibile su Spotify e lì sostituito da un altro loro pezzo) che è un po’ il manifesto della loro musica, in un mix di tradizione e modernità.
Brian Boru
Alan Stivell
Restiamo in Bretagna: Alan Stivell, fin dagli anni ’70, ha fatto conoscere nel mondo la musica bretone, rinnovandone la tradizione e mescolandola a elementi di contemporaneità.
JIg Bob
Nolwenn Leroy
Di origini bretoni, nel 2011 il suo album “Breton”, contenente brani della tradizione celtica riattualizzati, è stato il più venduto in Francia.
Tri Martolod
Alan Stivell e Nolwenn Leroy
Ed eccoli insieme la vecchia e la nuova generazione della canzone bretone, in quello che è sicuramente il brano più famoso della musica di Bretagna.
The Mummer’s Dance
Loreena McKennit
Cantante, polistrumentista, la canadese Loreena McKennit, con la sua inconfondibile voce, è considerata una vera icona della musica celtica contemporanea.
Tu gitana
Luar na Lubre
Gruppo proveniente dalla Galizia, regione della Spagna, con un repertorio incentrato sulla musica folk galiziana, arrangiata sia in chiave moderna che tradizionale.
Mar Adentro
Carlos Nunez
Forse il più famoso ambasciatore della musica della Galizia, tra gli autori della colonna sonora di quel film di Alejandro Amenabar noto in Italia col titolo di “Il mare dentro”.
Busindre Reel
Hevia
Suonatore di gaita, la cornamusa asturiana, Hevia ha avuto un grande successo mondiale tra la fine degli anni novanta e i primi anni del duemila.
Federkleid
Faun
Un gruppo tedesco, che mescola le musiche celtiche con quelle di altre tradizioni musicali nordiche e con sonorità moderne, con l’uso di strumenti tradizionali e contemporanei.
Fee Ra Huri
Omnia
Gruppo multietnico, con base in Olanda, il loro folk neoceltico, mescola strumenti antichi e moderni, esotici e classici, con testi che spesso sono anch’essi un mix di lingue antiche e moderne.
Trance celtica
Green Clouds
Gruppo tutto al femminile e italianissimo – le fondatrici sono teramane – che unisce la tradizione musicale celtica con sonorità elettroniche e contemporanee.
The Sidh
Iridium
Band italo australiana che modernizza la musica celtica, cercando di traghettarla verso la contemporaneità e mixandola con atmosfere elettroniche.
Sleepy Maggie
Ashley MacIsaac
Il canadese Ashley MacIsaac è un virtuoso di quel genere che può essere definito celtic fusion, che comprende sonorità tradizionali celtiche, unite a ritmi hip-hop, rock, pop e chillout.
Going Out In Style
Dropkick Murphys
Gruppo celtic punk, nato in Massachusetts, con chiare influenze musicali di gruppi storici come i Clash o i Pogues, mixate alle sonorità della tradizione irlandese.
Pilgrim On The Road
Paddy and the Rats
Un altro gruppo celtic punk, in questo caso proveniente dall’Ungheria, a dimostrazione di come la musica celtica contemporanea si sia diffusa ovunque.
An Irish Pub Song
The Rumjacks
E chiudiamo con gli australiani Rumjacks. Un fenomeno mediatico: il loro video più famoso “An Irish Pub Song”, ha quasi raggiunto settanta milioni di visualizzazioni su Youtube.