Uscite per donare il sangue
Il sangue serve sempre, ma in questo momento ancora di più. Dopo lo scoppio della crisi Covid-19 le donazioni sono calate a picco, anche per una reazione – assolutamente comprensibile – di timore per la propria sicurezza. Ma l’appello lanciato dalla Protezione civile la scorsa settimana, ha convinto molti a recarsi nei centri trasfusionali, che forse non erano neanche troppo pronti a un afflusso più forte.
Sono andato anch’io a sottopormi al prelievo, e giorni fa ho scritto su Leggo la mia testimonianza di donatore di ritorno. La ripubblico qui anche come appello, a chi può e chi se la sente – è importante andare ma non serve farsi prendere dall’ansia – a fare una donazione. Io ci sono andato venerdì scorso. E conto di tornarci regolarmente.
In fondo all’articolo, invece, c’è l’elenco dei centri per le donazioni di Roma, con tutte le informazioni utili. L’ultima voce riguarda l’aferesi, cioè una tecnica che consente l’estrazione solo di alcuni componenti dal sangue. Ricordate: è importante chiamare o inviare email per sapere se è possibile prenotare un appuntamento, per evitare di andare a vuoto.
Per donare sangue non occorre essere a digiuno totale, ma occorre evitare latte e derivati.
Dopo 20 anni, sono tornato a farlo
Erano 20 anni che non donavo più il sangue. Un po’ la dimenticanza, un po’ la pigrizia, un po’ il fatto che tanto, alla fine, c’è qualcuno che ci pensa, mentre tu ti preoccupi e ti impegni, o versi denaro, per l’ambiente, per i diritti umani, per i bambini in zone di guerra. Che sono altre cause importanti.
Ci pensavo, andando a piedi al centro trasfusionale del San Giovanni-Addolorata, su via di Santo Stefano Rotondo, insieme a tanti altri che ieri hanno sentito l’appello della Protezione Civile a versare sangue. Tra l’altro, il Lazio è una delle Regioni in maggiori difficoltà, perché dall’inizio dell’emergenza i ranghi degli abituali donatori si sono parecchio sfoltiti, e c’è il rischio di carenze nelle sale operatorie.
Poco prima delle 10 ho davanti a me 14 persone. Altre, parecchie, ne arrivano subito dopo. Meno di un terzo ha la mascherina, ci sono forse più uomini che donne, il più giovane ha meno di 30 anni. Arrivi, prendi un numeretto, compili un modulo di quattro pagine e aspetti che ti chiamino.
Il problema è rispettare le distanze di sicurezza: nella sala d’aspetto al primo piano ci sono una decina di persone e ogni tanto esce un medico o un’infermiera a chiedere di spostarsi in corridoio e formare una fila.
Di solito ho almeno una penna in tasca – deformazione professionale – ma adesso no, e come gli altri mi ritrovo a pescare una biro da un barattolo, pensando per un attimo al fatto che potremmo aver toccato tutti un oggetto infetto. Poi però mi convinco che le probabilità sono più che scarse. E comunque, con l’età sono diventato più fatalista.
A registrare i donatori c’è un uomo – un amministrativo, credo – in là con l’età e senza guanti né mascherina, anche se è costretto a maneggiare i moduli. Ma non pare affatto preoccupato.
Poi si passa al controllo medico: temperatura, pressione, emocromo. Il dottore che ti esamina rilascia anche un foglio in cui si attesta che hai donato il sangue. Se entro due giorni dalla donazione ti viene la febbre, devi chiamare un numero per avvertirli. Sto per chiedere se sul campione di sangue faranno il controllo per il Covid-19, ma mi astengo.
Il medico mi spiega che i donatori oggi sono almeno quattro volte il numero di un giorno medio, prima che iniziasse l’emergenza. Siete preparati?, domando. Sì, mi risponde, ma conferma anche che il problema è mantenere le famose distanze.
Alla sala prelievi ti chiamano per cognome. Ci sono tre postazioni e altrettante infermiere. Due, con un taglio di capelli post-punk, le ciocche bianche e nere. Le finestre sono tutte aperte, la radio accesa, Piero Pelù canta “Gigante”, il brano dedicato al nipote che deve “cavalcare il mondo”; cantano anche le infermiere, sembra di buon auspicio.
Le tre sono gentili, hanno guanti e mascherine e scherzano su quanto sia d’impaccio portarli. La sacca da riempire mi sembra enorme e non ho fatto colazione – in realtà si può mangiare e bere prima del prelievo, basta evitare latte e derivati – mi piglia un po’ d’ansia. L’infermiera se ne accorge e mi chiede se è tutto ok. Sì, ce la faccio, anche se fatico a stringere la palla di gomma che mi hanno dato e che serve a favorire il deflusso del sangue. Ma è che sono mancino, e ho l’ago nel braccio destro.
Il tempo però passa velocemente. Alla fine ho diritto al Buondì Motta, una merendina d’infanzia, e al caffè in cui metto lo zucchero, facendo uno strappo alla regola. So già che tra tre mesi tornerò: emergenza o no, è sempre per una buona causa.
Dove e come donare
AO San Camillo Forlanini | Circonvallazione Gianicolense 87 – Roma Padiglione Antonini, piano terra | tel. 0658705497/8/9 (11-13) (donoilsangue@scamilloforlanini.rm.it | Tutti i giorni, compresi i festivi, ore 7.45-11.30 | Sì |
AO Sant’Andrea | Via di Grottarossa 1035 – Roma | tel. 0633775889/738 trasfusionale@ospedalesantandrea.it | Da lunedì a domenica ore 8-12. La sala donazioni è chiusa solo i giorni: 1 gennaio, Pasqua, 15 agosto, 25 dicembre. | No |
AO San Giovanni Addolorata | Corpo “L” del Presidio Santa Maria – Via San Giovanni in Laterano 155 | tel. 06 770544 52/83 – 06 77054451 (fino alle ore 13.30) – 06 77055292 (ore 8-20) | Da lunedì a domenica ore 8-11.30 | Su prenotazione da lunedì a sabato ore 8-11.30 |
Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli | Largo Agostino Gemelli, 8 – Roma Servizio di Emotrasfusione, Centro Donatori, Piastra Polifunzionale, piano -1 | tel. 06 3051757 – 06 30157262 centrodonatori@policlinicogemelli.it | Da lunedì a sabato ore 8-12, domenica e festivi ore 8-11 | Su prenotazione da lunedì a sabato |
Policlinico Umberto I | Viale Regina Elena, 328 – Roma | tel. 06 49976 420/425/53 e.panzini@policlinicoumberto1.it | Tutti i giorni, compresi i festivi, ore 7.30-12 | Si |
Policlinico Tor Vergata | Viale Oxford, 81 – Roma | tel. 06 20908194 | Dal lunedì al sabato ore 8-11.30 | Si |
Policlinico Universitario Campus BioMedico | Via Alvaro del Portillo, 200 – Roma piano 0, lato ovest | tel. 06 225411050 (ore 7.30- 13.30) – 06 225411074 (ore 8-19.30) trasfusionale@unicampus.it
https://calendly.com/donainsicurezza |
Da lunedì a sabato ore 8-11.30 | Si |
Ospedale Fatebenefratelli – Isola Tiberina | Lungotevere de’ Cenci, 7 – Roma Ambulatorio Menni, piano terra | tel. 06.6837817 info@ematos.it |
lun-giov-ven-sab dalle 8.00 alle 12 | Si |
Ospedale San Pietro Fatebenefratelli | Via Cassia, 600 – Roma | tel. 0633582414 (ore 8-14) – 0633260625 (ore 14-20) simt@fbfrm.it | Da lunedì a sabato ore 8-11:30 | Sì (plasmaferesi e plasmapiastrinoaferesi) |
Ospedale Sandro Pertini | Piano Terra Edificio A – Via dei Monti Tiburtini, 385/389, 00157 Roma RM | 0641433982/4475 | Feriali 8-12, domenica 8-11 | Si |
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – Gianicolo | Piazza Sant’Onofrio, 4 – Roma | 0668592165-2198 mauro.montanari@opbg.net
https://www.donatorisangue.it/prenota-la-donazione/ |
Da lunedì a sabato ore 7.30-11.30, domenica ore 7.30-11 | Si |
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – Palidoro | Via Torre di Palidoro, 1 – Palidoro | 0668593360 | Martedì, giovedì e venerdì ore 8-11.30 | |
Ospedale Santo Spirito | Lungotevere in Sassia, 1 – Roma | 0668352380/84 poss.ct@asl-rme.it |
Tutti i giorni, compresi i festivi, ore 8-11 | Eritroplasmaferesi e plasmaferesi |
Ospedale San Filippo Neri | Via Martinotti, 20 – Roma Padiglione D, piano -1 | 0633062279, 0633062403 dirmedtrasf.sfn@asl-rme.it |
Tutti i giorni ore 8-12 | |
Ospedale Sant’Eugenio | Edificio A piano 1 – Piazzale Umanesimo, 10 – Roma | tel. 0651002456 | Tutti i giorni, compresi i festivi, ore 8-11.30 | Su prenotazione telefonica al n. 06 51003252 |
Ospedale CTO Andrea Alesini | Corpo C piano 5, Via San Nemesio, 21 – Roma | tel. 06 510056 43/44 trasfusionale.ose@aslrmc.it | Da lunedì a sabato ore 8-11.30 | |
IFO | Via Elio Chianesi, 53 – Roma 1° piano | 0652666120, 0652662858 (8-19.30) med.trasfusionale@ifo.gov.it |
Da lunedì a sabato ore 8-11.30 | Si |
Policlinico Casilino (Associazione donatori di sangue Roma Est) | Via Pietro Belon, 130 Roma | 3348080227 dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 16.30 e 3348081803, dal lunedì al sabato, dalle ore 11:00 alle ore 13:00 segreteria@donasangueromaest.org |
Da lunedì a sabato ore 8-12 e la terza domenica del mese ore 7.30-12 | Si |
Aurelia Hospital (EMA Roma) | Via Aurelia, 860 – Roma | tel. 06 66492451 infosfn@emaroma.it | Lunedi, mercoledì e giovedì ore 8-12 | No |
Ospedale G. B. Grassi | Via Giancarlo Passeroni, 30-32 – Ostia SIMT, 1° piano | tel. 06 56482150 trasfusionale@aslromad.it | Tutti i giorni ore 8-11 | Donazione del plasma (plasmaferesi) su prenotazione telefonica ai n. 06 56482457 |