Più libri, più liberi, ma bici bandite
Alla Nuvola, in occasione dell’evento “Più Libri Più liberi”, che si è appena concluso, le bici sono bandite e sgradite.
Il sottoscritto (espositore storico da 20 anni) che ama la bici e la usa costantemente con convinzione, come tanti romani, avrebbe gradito un atteggiamento più accogliente. Avendo un’ottima pista ciclabile a disposizione da Lungotevere, lungo la Cristoforo Colombo, ha pensato di raggiunger e la Nuvola in bici, ma è stato invitato a parcheggiarla all’esterno (con tutti i rischi connessi soprattutto se si tratta di bici assistita).
Negli ampissimi spazi a disposizione, infatti, non sono state previste rastrelliere per accogliere gli “invadenti ciclisti” che sentirebbero così la bici più al sicuro.
Sempre il sottoscritto, pur recandosi al garage sotterraneo e disposto ad accreditarsi e pagare si è visto respinto come un anacronistico e disturbante personaggio! Alla faccia del mondo “green”!
Si potrebbe anche realizzare temporaneamente un parcheggio esterno con rastrelliere (in accordo col comune e assessorato competente) col controllo di uno dei tanti vigilantes del nutritissimo corpo di guardia. Non ci vuole molto ad orientarsi verso una “mobilità dolce” anche perché, in gran parte, visitatori ed editori sono romani. Ben venga una riflessione e un’eventuale presa di coscienza.