Urbis è una trasmissione di RadioRoma.Tv, ideata e condotta da Massimiliano Cacciotti, che racconta aspetti più curiosi e meno noti della Capitale d’Italia. Un viaggio fra i quartieri e i municipi di Roma, per conoscerne gli angoli nascosti, i personaggi inattesi, le meraviglie e le storie, tra problemi sociali, bellezze artistiche, creatività e un’umanità ricca di calore che popola il suo centro e le sue periferie. Le prospettive, i problemi, le speranze, la storia di una città eterna e meravigliosa.
Su Roma Report potete ritrovare i video reportage più interessanti.

 

In Campagna a Roma

In Campagna a Roma: potevamo intitolare questa puntata, parafrasando Celentano, “Là dove c’era l’erba adesso c’è una città”, perché quella che raccontiamo è la storia e le trasformazione delle ampie zone verdi all’interno o poco fuori le mura aureliane che, a partire soprattutto dall’Unità d’Italia, sono rapidamente scomparse, trasformandosi in ampi quartieri.

A farci da guida è Stefano Caviglia, gornalista e saggista, autore del libro “Guida inutile di Roma”, in cui racconta i tanti aspetti di una Città che non c’è più. Insieme a lui e ad alcuni bellissimi documentari della Fondazione Primoli, riscopriamo la storia e il recente passato di ampie zone verdi, oggi inesistenti: dai Prati di Castello, all’Esquilino, alla meravigliosa e oggi scomparsa Villa Ludovisi.

 

 

Note per Roma

Tornano i brani che nel nuovo millennio sono stati dedicati alla Città Eterna, con una selezione di diciotto nuovi pezzi, che vanno dal racconto poetico della città all’ironia, in cui Roma e i romani sono maestri, all’amore e in certi casi l’odio che la Capitale suscita in chi la vive.

 

 

Un’inedita rassegna di canzoni dedicate a Ostia

 

 

Pigneto e Quadraro, da pop a trendy

Pigneto e Quadraro: sono i quartieri protagonisti di questa puntata di Urbis. Zone un tempo popolari, che negli ultimi anni hanno vissuto una trasformazione e una rinascita, diventando, come nel caso del Pigneto, anche luoghi molto trendy e centri della movida romana.
Si parte con l’incredibile storia dell’ipogeo romano scoperto nel sottosuolo di via Fanfulla da Lodi al Pigneto, vicenda raccontata dal documentario “Ericovero” di Massimo Innocenti, per passare al Quadraro, alla scoperta dei suoi murales, racchiusi in un museo a cielo aperto, creato dall’artista Diavù, un museo denominato “Muro – Museo Urban di Roma” e che di recente ha subito degli atti di vandalismo.