10 maggio, torna Street For Kids: più sicurezza stradale per bambine e bambini

Anche Roma in bicicletta domani, 10 maggio, per chiedere più sicurezza stradale per i bambini e le bambine che vanno a scuola. L’appuntamento, da ormai quattro anni, è quello di Streets For Kids, la mobilitazione europea che chiede di istituire “Strade Scolastiche” e prevede diverse tipi di azioni: dai blocchi del traffico automobilistico nelle vie davanti alle scuole con attraversamenti delle strisce pedonali ad attività e giochi, oltre a pedalate ‘bike-to-school’ con gruppi di genitori e bambini che vanno a scuola in bici insieme.

Oltre a Roma, sono coinvolte anche Milano, Napoli, Torino, Genova, Trento, Padova, Cagliari, Verona, Arezzo, Modena, Busto Arsizio (VA), Bastia Umbra (PG), Jesi (AN).

Nella Capitale, secondo il rapporto ACI-Istat sugli incidenti stradali, in media una scuola su due ha avuto almeno uno studente ferito in uno scontro stradale nel 2023. La giunta capitolina ha approvato la realizzazione di 110 strade scolastiche, fisse o con installazione provvisoria di fioriere/barriere, al momento ne sono state realizzate soltanto 12, di cui solo due definitive. Sono 31 le scuole romane che aderiscono all’iniziativa di domani, organizzando 40 eventi: Baccarini, Battisti, Cagliero, Casa dei bimbi, Cesare Battisti, Di Donato, Garibaldi, Giardinieri, Giustiniana, Leonardo Da Vinci, Leopardi, Macinghi, Malaspina, Manzoni, Mazzini, Monte Ruggero, Mar dei Caraibi, Montessori, Moscati, Nino Rota, Pisacane, Pistelli, Poggiali spizzichino, Ponti, Principe di Piemonte, Regina Margherita, Sciascia, Stefanelli, Tona, Toti, Via Lemonia. Sette le scuole di Ciampino: Da Vinci, Biroli, Sarro, Rossi, King, Bachelet, Volpicelli, Rodari.

In Europa, nel 2022 sono stati 450 i bambini deceduti per “violenza stradale”. “Per questo motivo, è urgente e importante proteggere i nostri bambini dalle automobili creando strade scolastiche davanti alle scuole – dicono gli organizzatori – Un numero molto alto di questi decessi avviene nel percorso di andata e soprattutto al ritorno da scuola, proprio in prossimità degli istituti scolastici. Per questo è necessario rendere sicuri i percorsi da/per la scuola”.              

Anche se le strade scolastiche cominciano a prendere piede, secondo gli organizzatori di Street For Kids in Italia il nuovo Codice della Strada proposto dal governo rischia di far tornare la situazione “indietro di quarant’anni: se venisse approvato, infatti, per i Comuni sarà molto più difficile realizzare strade scolastiche, zone 30, zone a traffico limitato e piste ciclabili”.

In Europa, intanto, si segnalano progressi importanti. Parigi entro il 2026 realizzerà 300 Strade Scolastiche entro il 2026 (200 sono già state pedonalizzate in via provvisoria). A Londra dal 2020 sono state chiuse al traffico in entrata e uscita da scuola più di 650 strade scolastiche. A Vienna e in tutta l’Austria le strade scolastiche sono state legalmente integrate nel codice stradale nel 2022. A Barcellona, le strade adiacenti a 217 scuole sono state trasformate per ridurre l’impatto del traffico con arredi urbani, vegetazione e rimozione di parcheggi.                                                                                                                                                                                                                 

INIZIATIVE 

la mappa > https://italy.cleancitiescampaign.org/streets-for-kids-primavera-2024/

 

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