Contro il Bayer buona la prima per la Roma
Roma-Bayer Leverkusen: 1-0. Uefa Europa League, Semifinali andata, Roma 12 maggio 2023.
Importantissima vittoria giallorossa, buon viatico per il ritorno! Tap-in vincente del giovane Bove!
La vis pugnandi è la cifra stilistica della Roma. Ognuno dà sempre il 100% e le difficoltà galvanizzano la squadra. Mai come ieri è stata una vittoria del gruppo.
Ci si era avvicinati all’incontro con i tedeschi del Bayer Leverkusen, avversario di tutto rispetto, con un’infermeria piena. Non era stata pretattica quella di Mourinho che ridimensionava le possibilità di poter schierare Dybala e Wijnaldum. Se si aggiungono gli infortunati Smalling, Kumbulla, Karsdorp, Llorente, El Shaarawy, si presentava un quadro avvilente.
Il tecnico di Setubal ha dovuto schierare dall’inizio la coppia di attaccanti Abraham e Belotti (non al 100%) che nelle precedenti occasioni non aveva fornito prestazioni esaltanti.
Pur tuttavia, i giallorossi hanno mostrato uno spirito combattivo commovente. In un gioco di scambi, i tifosi, sempre più spettacolo nello spettacolo, incitavano e sostenevano i lupacchiotti ma venivano anch’essi spronati dalla tempra dei ragazzi di Mou.
La squadra tedesca, sottovalutata da qualcuno, ha palesato una buonissima capacità di palleggio oltre a confermare la velocità notevole di qualche suo componente. Dopo cinque minuti, il Bayer aveva già collezionato due occasioni nitide per passare in vantaggio. Questi pericoli percorsi, oltre alla consapevolezza di essere in emergenza, consigliavano i giallorossi di chiudersi dietro con uno schema 3-5-2 dove Pellegrini si abbassava sulla linea degli altri due centrocampisti, Matic e Bove. In questa partita, i due attaccanti si sono mossi bene e, anche senza l’appoggio continuo dei compagni, hanno impensierito la retroguardia tedesca. Peraltro, l’unica minaccia portata dalla Roma, verso la porta avversaria nel primo tempo, si è concretizzata da una punizione di Pellegrini. Il colpo di testa di Ibanez, finalmente protagonista di una prova convincente, veniva respinta miracolosamente dal portiere germanico Hradecky. In considerazione delle incertezze dell’ultimo periodo di Rui Patricio, palesate anche in questa partita, potrebbe essere questo estremo difensore slovacco-finlandese un obiettivo da inseguire per la prossima stagione.
Si è rientrati nel secondo tempo con la stessa formazione del primo parziale. Ovviamente i possibili cambi a disposizione di Mou erano pochissimi. L’idea, subito palese, era quella di preservare Dybala e Wijnaldum e impiegarli solamente nella fase finale dell’incontro.
I tedeschi hanno continuato a giocare in maniera sfrontata mentre i nostri lupacchiotti hanno perseverato nel salvaguardare un pareggio che, visto la situazione di partenza, veniva ritenuto prezioso. Ma nelle corde dei giallorossi ci sono anche scintillanti invenzioni. Al 63esimo, Bove recuperava a centrocampo con caparbietà un pallone e lo serviva in area ad Abraham. L’inglese si girava bene e sparava in porta ma ancora il portiere della squadra tedesca rispondeva egregiamente con i pugni. La respinta faceva giungere la Palla dalle parti proprio del giovane Bove, autore di una partita encomiabile, che concludeva con precisione in rete. Vantaggio della Roma e tripudio sugli spalti. Sulle ali dell’entusiasmo la Roma ha sfiorato il raddoppio con Belotti. Anche in questa occasione Hradecky ci metteva una pezza. Al 76esimo sono subentrati finalmente Dybala e Wijnaldum per dare qualità nel contrastare l’assalto finale tedesco. Le prestazione dei due sono consolatorie riguardo alla loro forma fisica ed anche al loro apporto nelle gare che seguiranno. Assalto finale teutonico tanto minaccioso quanto sterile.
Grazie alla prodezza di Bove si è compiuto un bel passo in avanti, in questo doppio confronto col Bayer.
A giovedì per il secondo atto!
Dajeee Roma!!!!