Er Bujaccaro
A Roma esiste una trattoria inesistente ma famosissima: “Er Bujaccaro”, un termine che sta a indicare un ristorante, o meglio un’osteria popolare, di basso livello, anche se non necessariamente anche di bassa qualità gastronomica.
Perché si dice così? Bujaccaro è nientemeno che un termine di origine longobarda. Deriva da “buiaka”, parola che indicava il pastone che si dava ai maiali.
La parola è passata anche in italiano, lingua nella quale esiste il termine “boiacca”, che sta a indicare un impasto di calce da utilizzare in muratura per tirare su un muro.
Come dal pastone per i maiali si sia arrivati a definire un’osteria economica, è abbastanza intuitivo. Probabilmente, in origine, venivano definite così dei luoghi di ristoro in cui si servivano soprattutto minestroni, insalate, zuppe, ricette realizzate con avanzi e frattaglie, proprio come i pastoni per gli animali.
Da lì, per traslato, il termine è andato a definire ogni trattoria di basso livello, indipendentemente dal tipo di cibo che viene servito.