Se Roma Report sa contraddirsi

Alcuni lettori ci hanno segnalato, con sorpresa, l’apparente schizofrenia di due recenti articoli apparsi su Roma Report, riguardanti l’utilizzo del Circo Massimo per concerti e per eventi di ampie dimensioni. I due articoli, infatti, presentano visioni molto diverse in merito alla questione, giungendo a conclusioni diametralmente opposte.

Alcune settimane fa, qualcosa di analogo era avvenuto a proposito del famoso “termovalorizzatore” annunciato dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, con la nostra pubblicazione di articoli sia favorevoli sia contrari a quella ipotesi.

Qualcuno si è chiesto se queste evidenti contraddizioni fossero dovute a una nostra svista e quale fosse, per i vari temi, tra le diverse tesi apparse e in contrasto fra loro, quella che Roma Report sente di ritenere maggiormente valida.

La risposta a quest’ultima domanda è molto semplice: tutte e nessuna. Già, perché chi scrive su Roma Report, pur condividendo dei valori di fondo – che sono quelli indicati nel nostro “progetto” – non ha una linea politica definita a priori, da seguire e da imporre ai lettori.

Se ogni questione può essere affrontata da prospettive diverse, con sensibilità diverse, è bene che tutte queste visioni e sensibilità vengano il più possibile sviscerate e descritte, senza preconcetti. A patto solo che questi diversi punti di vista vengano portati avanti in modo intellettualmente onesto, con analisi puntuali e coerenti.

Promuovere e far conoscere, ai nostri lettori, le diverse chiavi con cui può essere analizzato uno stesso problema, infatti, non solo non lo riteniamo un segno di schizofrenia, una contraddizione, ma anzi, è per noi un obiettivo, un motivo di vanto.

Sta al lettore, a ciascuno di voi – anzi, di noi – analizzare le varie tesi sul campo e comprendere in cosa risultino convincenti e in cosa no, per formarsi una propria opinione. Un’opinione che, probabilmente, potrebbe anche non coincidere con nessuna di quelle esposte nei nostri articoli.

È per questo che ci è capitato di pubblicare articoli apparentemente incoerenti fra loro, fornendovi in tal modo un ventaglio più completo di idee e di spunti per le vostre riflessioni.
È per questo che, sicuramente, ci capiterà ancora.

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