Primi dati: Michetti e Gualtieri spalla a spalla
A quanto dicono le prime proiezioni saranno Enrico Michetti e Roberto Gualtieri a sfidarsi fra due settimane per il ballottaggio. A loro sarà ristretta la sfida per decidere chi sarà il prossimo sindaco di Roma. Si torna dunque al vecchio schema centrodestra contro centrosinistra, in controtendenza rispetto al risultato di cinque anni fa.
A decidere la sfida saranno comunque determinanti i voti di chi al primo turno ha scelto Carlo Calenda e Virginia Raggi, i due outsider che non sono riusciti a sovvertire i pronostici della vigilia, piazzandosi al terzo e quarto posto nei consensi.
Se il risultato di Calenda, che – pur non confessandolo – puntava, più che a vincere a Roma, a una strategia di lungo respiro su un piano nazionale per la creazione di un terzo polo centrista, può dirsi soddisfacente, diverso è il discorso di Virginia Raggi che – sempre su una prospettiva nazionale – pare far definitivamente naufragare l’ipotesi di un Movimento 5 Stelle autonomo rispetto al centrosinistra.
Complice la bassa affluenza – con i soli quartieri più centrali e benestanti in controtendenza – oltre allo scarso appeal dimostrato in campagna elettorale, Enrico Michetti pare piazzarsi leggermente al di sotto delle aspettative, con un risultato quasi analogo, in termini di voti, rispetto a quello di Roberto Gualtieri, che però si piazza decisamente al di sopra dei pronostici della vigilia.
QUI i dati ufficiali del Ministero dell’Interno che vengono aggiornati mano a mano che arrivano i voti reali