Il Subbuteo di Greb contro il razzismo
Gli azzurri del Subbuteo si ribellano scendono dalla mezza sfera e si inginocchiano contro il razzismo omaggiando il movimento Black lives matter. Delizioso il murales di Harry Greb che dice la sua sulla polemica intorno al fatto che i calciatori italiani si inginocchino tutti, solo alcuni , nessuno, tutti se lo fanno anche gli altri. L’opera si chiama Do The Right Thing e si trova in via dei Neofiti rione Monti (tecnica wheatpaste)
Dopo la frase del dottor Chiellini (laureato in economia e commercio) «Combatteremo il nazismo in altro modo» in cui la colonna della nostra difesa mostrava chiaramente di non sapere di cosa stava parlando traduciamo e spieghiamo un po’: Do The Right Thing il titolo dell’opera significa Fa’ la cosa giusta ed è anche il titolo di uno dei film più celebri di Speek Lee, regista afroamericano. Black lives matter significa invece Le vite dei neri contano. Il movimento denuncia il fatto che la polizia in America (USA) troppo spesso uccida i sospettati neri. Il gesto di inginocchiarsi invece nasce dopo la morte per soffocamento di George Floyd a causa di un poliziotto che lo stava arrestando e immobilizzando con un ginocchio il 25 maggio 2020 a Minneapolis. Per questo omicidio il poliziotto è stato condannato 22,5 anni di prigione.
Wheatpaste significa più o meno colla di farina e consiste nell’attaccare un poster già preparato dall’artista con colla a base di acqua e farina