Il ritorno del Concertone
Una buona notizia per gli appassionati di musica: torna a Roma, in presenza di pubblico, il tradizionale concerto del Primo Maggio, che nel 2020 aveva vissuto una sorta di anno sabbatico, con un’edizione molto malinconica e a porte chiuse. A dirla tutta non è ancora certo che quest’anno il pubblico sia ammesso, ma pare molto probabile.
Ci sono, però, due importanti novità. La prima è che il palco non sarà allestito, come da tradizione, in piazza San Giovanni, ma verrà trasferito nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica.
La seconda, non ancora confermata, è che forse, per la prima volta nella storia del Concertone, chi vorrà assistere dal vivo alle esibizioni degli artisti non potrà farlo gratuitamente. Questo al fine di limitare il numero delle presenze e poter rispettare le regole anti covid, che permettono sì la presenza di pubblico per spettacoli dal vivo, ma distanziati e a numero chiuso, con un massimo di 1.000 spettatori all’aperto.
Fra gli artisti che hanno già dato il loro assenso per partecipare alla kermesse 2021, segnaliamo, al momento: Fedez, La Rappresentante di Lista, Ghemon, Ermal Meta, Gaia, Max Gazzè, Motta, Colapesce e Dimartino, Bugo, Extraliscio, Piero Pelù. Molti altri si aggiungeranno a breve a questo elenco.
In conclusione, comunque vadano le cose, qualunque sia la location, chiunque salga sul palco, che si possa o meno assistere gratis all’evento, quello che sicuramente ci auguriamo, è che quest’anno – citando Elio e le Storie Tese in un loro memorabile pezzo, dedicato proprio al Concertone – all’improvviso possa finalmente partire, risuonando nel cielo di Roma, una canzone tipo Bregovic!
Anche se non siamo balconi balcani, sarebbe un bel segnale, per un deciso ritorno alla normalità.
E invece no…
Allla fine però, dopo altalenanti valutazioni e vari ripensamenti, il deciso ritorno alla normalità non ci sarà e il concertone, per il secondo anno consecutivo, si svolgerà senza pubblico dal vivo.