Il tesoro nascosto di Costantino
È il più grande arco trionfale tra quelli superstiti di Roma. Fu eretto per celebrare la vittoria di Costantino su Massenzio nel 312 a Ponte Milvio e dedicato tre anni dopo, nel decimo anniversario dell’ascesa al trono dell’imperatore.
Erano ormai lontani i tempi d’oro di Roma e l’arco stesso rappresenta bene quel periodo di decadenza, anche artistica: fu realizzato infatti componendo monumenti di epoche precedenti dell’età di Traiano, Adriano e Commodo. Ma il risultato è lo stesso grandioso e rappresenta quasi un museo di scultura imperiale.
Ora questo museo ha bisogno di cure e proprio a febbraio è partito il restauro che provvederà a ripulire il marmo dai danneggiamenti del tempo e dell’inquinamento. I ponteggi hanno circondato i lati di questo splendido monumento, ingabbiando barbari, vittorie alate, divinità, busti di imperatori, la luna e il sole.
Ma, paradossalmente, quegli stessi tubi hanno restituito a ognuna di quelle figure una centralità: non dovete far altro che avvicinarvi alla cancellata e li scoprirete uno ad uno e ognuno, a suo modo, saprà raccontarvi la propria storia.