Un tempo fermo
Eppure ci provo.
Ma non mi ci trovo in questo filo da sbrogliare perché la primavera per ora mi regala sospensione.
Molto sto sul lavoro, aiuta (non solo me).
Insomma in tutto questo ho cominciato a fare scatti. Scatti dentro la sensazione che provo. Dentro la vita che faccio in questo spazio inquinato. Scatti che condivido con alcuni, che siete anche voi che leggete questo post. Come dicevo, ognuno trova forme di resilienza. Abbiate pazienza e non dimenticate che io e la fotografia siamo cose diverse. Io quello che ci prova.
Saul Bellow diceva: In un’epoca di pazzia, immaginare d’essere immuni dalla pazzia è una forma di pazzia.
[Antonio Crialesi dice di se: lavoro in una organizzazione umanitaria. Roma è dove sono nato e dove ora mi trovo. Le fotografie e le immagini non sono quelle di un uomo di mestiere. Sono solamente quello che ho fotografato]