Roma è diventata il nuovo supervillain

La Capitale è ormai il supercattivo di turno che, come tutti i supercattivi, può anche essere sconfitto ma non muore mai. Ci sarà sempre un’ultima inquadratura in cui si capisce che tornerà
La Capitale è ormai il supercattivo di turno che, come tutti i supercattivi, può anche essere sconfitto ma non muore mai. Ci sarà sempre un’ultima inquadratura in cui si capisce che tornerà
Ipocondriaci, scontrosi, spaventati, coatti ma “de core”, spacconi però in fondo un po’ cojoni: noi romani, ancora di più al tempo della pandemia. Ma capaci di diventare, nostro malgrado, eroi timidi del nostro tempo